Nella mattinata di martedì 24 settembre si è tenuto il laboratorio “Cantiere per costruire una cultura di inclusione nei luoghi di lavoro”, organizzato nell’ambito del progetto di rete L’inclusione lavorativa possibile, coordinato dal Collocamento mirato della Provincia di Lecco e promosso dagli enti accreditati al lavoro ambito disabilità iscritti al catalogo provinciale.
L’incontro è stato l’occasione per condividere una “cassetta degli attrezzi” utile per costruire una cultura di inclusione nei luoghi di lavoro, partendo dalle valutazioni emerse durante gli incontri della comunità di pratica.
Il workshop è stato guidato dal professore ordinario dell’Università Cattolica del Sacro Cuore Domenico Bodega, che ha sistematizzato “il vocabolario, i concetti, le categorie” partendo dalla considerazione che, per rendere efficaci assunzioni di persone con disabilità, è importante assicurarsi che la cultura dell’organizzazione sia compatibile con la loro inclusione. L’inclusione deve riflettere un elemento culturale già presente in azienda oppure può essere un meccanismo della trasformazione culturale.
Un focus particolare è stato riservato pertanto al concetto di leadership, indispensabile anche per l’inclusione lavorativa. Nelle organizzazioni aziendali deve essere evidente il sostegno, la legittimazione, la presenza dell’alta direzione. Se non è evidente, il cambiamento nei comportamenti e nella cultura aziendale sarà lento, anche in relazione alla cultura dell’inclusione.
I partecipanti hanno animato il laboratorio con un vivace dibattito. L’incontro si è concluso con i ringraziamenti alla Cooperativa sociale Il Seme e il passaggio di consegne in qualità di nuova capofila all’Associazione La Nostra Famiglia che ha dato appuntamento alla azienda nel 2025 con il nuovo progetto di rete ambito disabilità.